Il grande regista Pupi Avati, durante l’anteprima del film “Il Cuore Grande delle Ragazze”, ha dichiarato: “L'Italia è in momento di grande difficoltà in cui non si vuole molto bene. Forse avevamo bisogno di un film come questo che ridà luce e fiato rispetto al rammarico del vivere questo presente così deprimente. Nel film viene anche restituito un modo di concepire il sesso diverso da quello di oggi: per quanto lo si strumentalizza e lo si usa, poco lo si fa. A quei tempi invece si parlava poco e lo si faceva di più. Non è una concezione amorale, piuttosto una visione del sesso decolpevolizzata. Credo che ci sia bisogno di ricordarsi come eravamo e quello che siamo stati”.